venerdì 6 Dicembre 2024
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La task force di Amnesty International per monitorare le manifestazioni pacifiche

L'organizzazione ha aperto il bando di partecipazione per monitorare le situazioni a rischio di violazioni dei diritti umani durante le protesta

Amnesty International Italia ha aperto il bando di partecipazione alla Task force osservatori, un’iniziativa che dal 2017 svolge un ruolo cruciale nel monitorare e documentare le situazioni a rischio di violazioni dei diritti umani, con particolare attenzione alla tutela del diritto di protesta pacifica durante le manifestazioni.

Una task force per monitorare la violazione dei diritti umani durante le manifestazioni

La Task force osservatori si compone di attivisti e attiviste specializzati nell’osservazione diretta degli eventi pubblici, incluse manifestazioni, raduni e situazioni di tensione che potrebbero sfociare in potenziali violazioni dei diritti umani. Il lavoro svolto dagli osservatori di Amnesty International Italia è di fondamentale importanza per raccogliere testimonianze dirette, attraverso report e materiali audiovisivi, che possono contribuire a sensibilizzare e denunciare eventuali violazioni, offrendo così un supporto concreto alla difesa delle libertà fondamentali e del diritto di protesta pacifica in Italia.

I problemi del Ddl Sicurezza

Il bando per l’adesione alla Task force osservatori arriva in un momento particolarmente delicato per il diritto di protesta pacifica nel Paese, alla luce delle modifiche normative attualmente in discussione. Il nuovo disegno di legge in materia di pubblica sicurezza (Ddl Sicurezza) ha suscitato forti critiche da parte di molte organizzazioni, tra cui Amnesty International Italia, poiché limita il diritto di protesta, introducendo ulteriori restrizioni e criminalizzazioni che colpiscono la libertà di espressione e di manifestazione pacifica. L’adozione di misure di controllo più rigide, già oggetto di critiche negli anni scorsi, rischia di indebolire la possibilità per le persone di esercitare il loro diritto di protestare senza subire violenza, ripercussioni o intimidazioni.

La campagna “Proteggo”

La campagna Proteggo la protesta di Amnesty International Italia mira proprio a contrastare questa tendenza, sottolineando l’importanza di un ambiente in cui chiunque possa esprimere liberamente le proprie opinioni e dissenso in modo pacifico. L’attività della Task force osservatori si inserisce in questo quadro, offrendo una protezione concreta ai diritti fondamentali e garantendo che il monitoraggio delle proteste avvenga in modo trasparente, imparziale e indipendente.

“In un contesto in cui il diritto di protesta pacifica è sempre più sotto pressione, il lavoro della Task force osservatori è essenziale per garantire che nessuno venga privato della libertà di esprimere pacificamente il proprio dissenso. Siamo alla ricerca di persone che vogliano contribuire in prima linea a difendere i diritti fondamentali e a costruire una società più giusta e inclusiva”, ha dichiarato Ileana Bello, direttrice generale di Amnesty International Italia.

Come candidarsi

Le persone interessate possono candidarsi (andando a questo link) fino al 24 novembre. Quelle selezionate seguiranno un percorso di formazione intensivo, con sessioni online e in presenza a Roma nel mese di dicembre. L’obiettivo è preparare un team competente, pronto a rispondere rapidamente alle esigenze di monitoraggio del rispetto dei diritti umani, così come della loro violazione, nelle piazze italiane.

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