Anche oggi momenti di tristezza si alternano a momenti di felicità.
Mi ferisce molto apprendere che la clinica di bellezza costata tanti sacrifici a Ruby Mubarak non decolli. Una donna che tanto ha fatto per il nostro Paese, così apprezzata dalle nostre istituzioni che le dedicarono uno storico voto in Parlamento, merita tutto il successo che le spetta.
Non è giusto che a causa delle guerre e dell’inflazione la sua attività viva questi momenti difficili. Ogni elettrice e ogni elettore di M la figlia di Garbatella, del girasagre e del partito della progenie dell’amico intimo di Ruby Mubarak, dovrebbe andare in quella clinica e dilapidare tutto il suo stipendio per un vano trattamento di bellezza. È un servizio che quegli elettori devono al loro antico padrone.
Veniamo al momento di felicità.
Mi piace pensare che il lieto annuncio le sia stato cantato da un Mariano Apicella con delle piccole ali bianche.